Durante l’estate del 2024, nessuno dei pianeti osservabili a occhio nudo è visibile la sera; il pubblico che visita l’osservatorio durante le aperture al pubblico dovrà quindi aspettare l’estate inoltrata, quando Marte, Giove e Saturno finalmente si troveranno dalla parte “giusta” della loro orbita attorno al Sole per essere visibili di sera.
Tuttavia, svegliandosi presto la mattina è possibile osservare Marte, Giove e Saturno poco prima dell’alba. Nella simulazione seguente, realizzata con il software Stellarium, possiamo vedere i tre pianeti, più la Luna, allineati in direzione Est alle ore 4:30 della mattina del 30 giugno 2024.
Da sinistra verso destra, Giove si trova basso sull’orizzonte, seguito da Marte, dalla Luna e infine da Saturno. Tutti e tre i pianeti saranno visibili a occhio nudo purché li si osservi prima che il chiarore dell’aurora diventi eccessivo. Giove apparirà come un punto di luce molto brillante, ma sarà anche molto basso sull’orizzonte per cui occorre trovarsi in una posizione da cui si abbia l’orizzonte abbastanza libero. Marte e Saturno saranno un po’ più deboli; il pianeta Marte avrà il classico colore rossiccio, causato dagli ossidi metallici sulla sua superficie. Sono presenti anche Urano (tra Marte e la Luna) e Nettuno (a sinistra rispetto a Saturno). Tuttavia, questi ultimi non sono visibili a occhio nudo in condizioni normali, e men che meno se “annegati” nella luce dell’aurora.
A differenza di quanto si legge in giro, questo non è un “allineamento planetario”! I pianeti non sono affatto allineati, ma si trovano semplicemente dalla stessa parte dell’eclittica, per cui ci appaiono “vicini” se visti dal nostro pianeta.
Le posizioni dei pianeti in cielo dipendono dalla loro posizione nelle orbite attorno al Sole. Per capire meglio, mostriamo nella figura seguente come apparirebbe il sistema solare ad un osservatore che il 30 giugno 2024 si trovasse sopra al piano dell’eclittica, cioè al piano sul quale (approssimativamente) si trovano le orbite dei pianeti.
Possiamo osservare che, rispetto alla posizione della Terra (in rosso) il pianeta Giove appare spostato di poco a destra del Sole; in effetti, alle 4:30 del mattino Giove è il pianeta più basso sull’orizzonte, poco sopra il Sole che non è ancora sorto. Marte appare alla destra di Giove, e Saturno alla destra di Marte.
Chi non vuole alzarsi presto la mattina per vedere i pianeti, dovrà aspettare l’autunno quando torneranno ad essere visibili la sera. È sempre utile ricordare che le posizioni dei pianeti non seguono delle regolarità stagionali ma cambiano di anno in anno, per cui occorre fare riferimento alle tavole astronomiche per sapere quali pianeti sono visibili in quali periodi.