Quando, dove e come vederla
AGGIORNAMENTO: a seguito di numerose richieste, segnaliamo che per il momento non sono previste aperture straordinarie dell’osservatorio. La cometa è praticamente inosservabile fino al 12 ottobre 2024 a causa della sua vicinanza al Sole e l’altezza molto bassa. Sarà visibile solamente tra le 19 e le 20 ed in condizione di orizzonte libero verso ovest. All’osservatorio purtroppo manca una visibilità adeguata verso l’orizzonte ovest, impedendo di fatto qualsiasi tentativo di osservazione della cometa. Speriamo in una migliore visibilità dopo il 20 ottobre, quando la cometa sarà più alta e per più tempo sopra l’orizzonte. Comunicheremo attraverso i nostri canali eventuali aperture straordinarie; per ora rimane l’apertura ordinaria del venerdì alle 21:00.
C/2023 A3 Tsuchinshan-ATLAS è una cometa non periodica, quindi passerà vicino al Sole per la prima e unica volta. Fu scoperta il 22 febbraio 2023 dal programma di ricerca astronomica ATLAS.
In queste settimane sta facendo sognare un po’ tutti, viste le foto giunte dall’emisfero australe, che la vede ritratta con una lunga coda e protratta per alcune decine di gradi. Purtroppo in questo caso il nostro emisfero non è stato molto favorito per l’osservazione di questo astro: il percorso di arrivo fino a pochi giorni prima del suo perielio, avvenuto il 27 settembre 2024, si è mantenuto sotto il nostro orizzonte, e solo ora nel momento di massimo avvicinamento al Sole, diviene visibile anche a noi. Tuttavia l’angolazione apparente in cielo della cometa rimane sfavorevole, in quanto il suo sorgere prima e il tramontare poi, avverrà fra le luci del crepuscolo solare, apparendo all’inizio per poco meno di un’ora.
Dopo il perielio è stata visibile per una settimana al mattino durante il crepuscolo, e per poche decine di minuti prima del sorgere del Sole; successivamente si è immersa nei raggi solari diventando più luminosa, ma praticamente invisibile da qualsiasi luogo sulla Terra. In questi giorni fino al 10 ottobre 2024 non è osservabile.
Il 10 ottobre 2024 raggiunge la minima distanza dalla Terra per poi iniziare ad allontanarsi, calando progressivamente la sua luminosità.
Per poterla vedere dobbiamo attendere la sua apparizione nel cielo serale, non prima del 10 ottobre 2024. Quel giorno la cometa sarà ancora molto vicina al Sole e la si potrà scorgere per pochi minuti dopo il tramonto, bassissima sull’orizzonte ovest quando il cielo sarà ancora molto chiaro. Dovremo trovare un luogo con un orizzonte perfettamente sgombro verso ovest (tramonto del Sole). Da quel momento la cometa inizierà ad alzarsi sopra l’orizzonte rimanendo visibile più a lungo. Avrà anche una luminosità sufficiente per essere visibile ad occhio nudo nonostante sia in progressiva diminuzione.
Dal 14 ottobre 2024 quando la cometa avrà un’altezza di 10° ed esattamente nel momento in cui il Sole sarà a 6° sotto l’orizzonte (30 minuti dopo il tramonto e inizio della “notte civile”), potremmo avere la possibilità di vederla ad occhio nudo attorno alle 19:20 purché si abbia l’orizzonte ovest completamente libero. Nei giorni successivi si vedrà per più tempo perché si allontanerà sempre di più dal Sole ma la luminosità sarà in netto e progressivo calo: infatti il giorno 10 avrà una magnitudine prevista di +0,6, paragonabile approssimativamente alle stelle più luminose, mentre per il 30 ottobre 2024 sarà prevista di magnitudine +4,4, ovvero quaranta volte meno luminosa.
RIASSUMENDO per chi vuole vederla ad occhio nudo:
Quando osservare:
Teniamo presente che il Sole in quei giorni tramonterà attorno alle 18:35 (TL).
Le serate ottimali saranno dal 13 al 16 ottobre 2024 quando avrà una distanza accettabile dal Sole e sarà ancora abbastanza luminosa. L’orario ideale sarà dalle 19 alle 20; oltre diverrà inutile tentare di cercarla perché già tramontata.
Dove guardare:
la fascia del cielo in prossimità del tramonto (ovest), leggermente più a sinistra dal punto dove il Sole tramonta.
Dal 17 ottobre 2024 migliorerà la sua altezza spostandosi sempre più verso sud ma calerà la sua luminosità. Sarà comunque facile vederla ancora con l’ausilio di binocoli o piccoli telescopi per tutto ottobre e parte di novembre, ritardando il suo tramonto fin poco oltre le 22.
Attenzione: le comete sono oggetti abbastanza mutevoli e potrebbe subire delle variazioni repentine e imprevedibili di luminosità sballando completamente ogni previsione sia in positivo che in negativo.
Vale quindi la pena seguirla a partire dal 13 ottobre 2024.
M. Barella
Immagini da Sky & Telescope e grafici UAI.