La forza di gravità ci è particolarmente familiare, visto che fin da piccoli, con i primi passi, ci troviamo a doverne tenere conto, per evitare di finire per terra. Eppure, sebbene così familiare, molti sono ancora i punti interrogativi che la scienza ha in sospeso.
Nell’antichità, quando si riteneva che la terra fosse il centro dell’universo, si riteneva che tutto cadesse in basso perché “naturalmente” attratto dal centro dell’universo. Poi, però, Keplero spostò la terra da quel luogo privilegiato, e la spiegazione non resse più. La gravitazione venne quindi riformulata da Newton e, più recentemente, da Albert Einstein.
Muovendosi fra Aristotele e Keplero, fra Newton e Einstein, si andrà alla scoperta delle mille sfaccettature della forza di gravità, senza dimenticare che, mentre ci tiene con i piedi ben incollati per terra, questa forza ci porta a girare attorno al sole a più di centomila Km all’ora.
Il relatore
Mario Campion, consigliere del Gruppo Astrofili Polesani, si è laureato in fisica generale presso l’Università statale di Torino. Responsabile della sezione “Gravità” del Gruppo Astrofili Polesani, svolge continue ricerche sul tema della forza di gravità, che provvede anche a tenere costantemente sotto monitoraggio grazie ad un gravimetro ad alta sensibilità di sua costruzione.