La conoscenza dell’infinitamente piccolo si sta rivelando sempre di più vitale importanza in tutti i campi delle scienze. Dalla fisica alla chimica, dalla medicina alla biologia, fino ad arrivare all’astronomia e ai segreti dell’infinitamente grande.
Le ricerche di questi ultimi decenni sono sempre riuscite ad aggiungere una particella più piccola a quelle che prima si credevano le particelle elementari, ma forse con la scoperta dei quark si è arrivati alla fine di questa catena.
Gli esperimenti in corso al CERN di Ginevra potrebbero segnare un’altra importante svolta alle nostre conoscenze sugli atomi.
Una carrellata iniziale sulle scoperte e sulle idee del passato, da Democrito a Mendeleev, passando per Paracelso, fa da prologo all’analisi delle conoscenze più attuali sul tema: dagli acceleratori di particelle (con sorpresa) all’antimateria, dai raggi X alle bombe atomiche…
Il relatore
Andrea Fasson lavora presso il Consiglio Nazionale delle Ricerche di Padova.Laureato in chimica, si occupa principalmente di radiochimica ambientale.
Molto attivo nell’astronomia veneta, oltre a essere socio del Gruppo Astrofili Polesani è segretario del Gruppo Astrofili Bassa Padovana di Stanghella e socio dell’Associazione Astronomica Euganea. Ha al suo attivo numerose conferenze sui temi della fisica nucleare e dell’esplorazione spaziale.